Classiche, moderne o contemporanee: porte interne insonorizzate Dierre per arredare la casa.

Tra i plus Dierre la possibilità di abbinare stile e finiture delle porte interne a quelli della blindata d’ingresso, e addirittura del garage, per dare vita a progetti architettonici coordinati in ogni dettaglio.
Sempre più importante l’isolamento acustico, che contribuisce in maniera determinante al comfort di un’abitazione, in particolare nel caso di appartamenti collocati all’interno di grandi condomini. Un’esigenza molto sentita anche da chi vive la casa come luogo di lavoro, vista la recente crescita del fenomeno smart working.

La grande novità é la certificazione acustica su quasi la totalità dei modelli di porte interne Dierre. Linee Classiche, Moderne e Materiche sono tutte disponibili in diverse classi di isolamento acustico: si parte dai 29 dB delle soluzioni con cerniere a vista per salire a 30 dB con le cerniere a scomparsa, ai 32 dB delle porte con anta in truciolare forato e raggiungere i 36 dB con l’utilizzo di speciali filtri isolanti in fibra di legno riciclato.

Il vasto catalogo Dierre racconta tutti gli stili di una casa. Le Classiche, una rivisitazione delle porte interne tradizionali in nove modelli completamente ridisegnati nei motivi e nelle colorazioni. La porta Juvarra, ad esempio, ha linee di intaglio marcate e complesse che interpretano lo stile classico con un design dal grande rigore. Un risultato ottenuto grazie a un particolare processo di pantografatura brevettato dall’azienda.

Fanno invece parte della linea Moderne le porte interne laccate Freestyle, che esprimono tutta la loro originalità nelle linee che “disegnano” caratterizzano la superficie dell’anta.

Forme organiche e naturali, oppure geometriche e razionali, che prendono forza dalle tonalità piene del colore, in tutte le sfumature delle scale RAL o NCS.

La porta diventa così un elemento d’arredo capace di unire design e funzionalità, anche grazie al telaio rasé, che realizza la perfetta complanarità tra anta e coprifilo, e alla serratura magnetica con scrocco indipendente dal magnete di chiusura. Il telaio in legno listellare e il coprifilo in multistrato garantiscono robustezza e una bellezza che dura nel tempo, con un’elevata resistenza all’umidità.

Le Materiche, invece, sono porte in laminatino che si abbinano benissimo a tutte le nuove finiture del mondo del mobile e della cucina. Puoi scegliere dalle finiture più tradizionali nelle tonalità del bianco e del grigio a quelle “effetto cemento” o “effetto legno” con vere e proprie venature verticali o orizzontali. Materiche perché molte di queste al tatto danno un vero e proprio un effetto materico. Le più conosciute sono i modelli Isy ed Isy Plus. Da gennaio in arrivo le Lovly…davvero al passo con il design del salone del mobile!

Minimal ed essenziali ma con ante completamente personalizzabile in molteplici colori e finiture, le porte interne Dierre con telaio Filum sfruttano l’installazione filomuro per ottenere una parete dalla superficie continua.

In questo modo l’anta può letteralmente sparire dalla vista, magari ricoperta con carta da parati, o essere messa in evidenza giocando sui contrasti cromatici.

Merito anche del telaio perimetrale in alluminio estruso e ossidato, che può essere trattato con pitture murali e montato – in versione a spingere o a tirare – sia sulla normale muratura che sul cartongesso.

Filum, porta filomuro insonorizzata fino a 34 dB a richiesta, nella versione sia liscia che incisa.

Mentre tutti gli altri modelli con cerniere a scomparsa, a seconda della preferenza sul contenuto dell’anta (feltro in fibra di riciclo, truciolare forato, legno di lino) possono raggiungere un potere fonoisolante sino ai 36 dB.